L’Italia sostiene la “sovranità e integritá territoriale” della Georgia, il suo percorso di avvicinamento all’Ue e alla Nato, sul solco di una “solida amicizia” tra i due Paesi. Così il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, nel corso della prima tappa della sua missione nel caucaso meridionale, a Tbilisi, dopo un incontro con l’omologo georgiano Mikheil Janelizde.
Su questa base, ha aggiunto Gentiloni, bisogna rafforzare le relazioni economiche che possono già contare un interscambio “significativo”, che fa dell’Italia il terzo partner Ue per la Georgia. La strategia deve essere quella di “sostenere le nostre imprese presenti qui, a partire dai settori dell’energia, infrastrutture, agro-alimentare, turismo”, e allo stesso tempo “far conoscere il nostro Paese, e ciò accadrá grazie ad un business forum in programma l’anno prossimo in Italia”. La Georgia, tra l’altro, può diventare la “piattaforma per altri mercati promettenti dell’Asia”, ha rilevato Gentiloni, che tra oggi e domani visiterá anche l’Azerbaigian e l’Armenia: altri due mercati considerati importanti per l’Italia, non solo per l’approvvigionamento energetico.