Oltre cento opere per raccontare la cultura artistica a Roma nella prima metà del XX secolo. Si chiama “Capolavori dell’Arte italiana del Novecento” la mostra che sarà inaugurata il 16 gennaio alla Galleria Nazionale d’Arte di Tirana: le opere, provenienti dalla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, presentano i linguaggi che si sono succeduti, gli artisti e i movimenti di riferimento, passando attraverso simbolismo, secessione, futurismo, nuovo classicismo, scuola romana e astrattismo.
L’esposizione, aperta al pubblico fino al 2 aprile, è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e promossa dalla presidenza del Consiglio dei ministri albanese, l’Ambasciata d’Italia, il ministero della Cultura, il municipio di Tirana, la Galleria Nazionale d’Arte di Tirana e l’Istituto italiano di cultura, in collaborazione con Roma Capitale e Galleria d’Arte Moderna di Roma.
Nelle cinque sezioni della mostra si passa dalle valenze simboliste della pittura di paesaggio degli inizi del secolo all’ansia di rinnovamento e modernità che gli artisti presenti alle mostre della Secessione romana vivono negli anni Dieci, per proseguire con le scomposizioni futuriste e gli aeropittori degli anni Trenta. L’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue in italiano e albanese, edito da Silvana Editoriale.