Prende il via (fino al 14 marzo) al cinema Oktjabr l’ottava edizione del Festival “Da Venezia a Mosca”, la tradizionale rassegna organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, in collaborazione con La Biennale di Venezia, che propone una vasta selezione del cinema italiano presentata alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. “Si tratta di un appuntamento ormai centrale nel palinsesto dei festival cinematografici in Russia”, ha dichiarato l’ambasciatore d’Italia a Mosca Cesare Maria Ragaglini, intervenendo oggi alla conferenza stampa di presentazione dell’evento.
I 10 film che compongono la rassegna provengono dalle diverse sezioni del festival veneziano. Aprirà, questa sera, Giuseppe Piccioni con la sua opera in concorso “Questi giorni”; sono a Mosca anche la coppia di registi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, autori del documentario in concorso, “Spira Mirabilis”. A chiudere il festival sarà Kim Rossi Stuart di cui viene proiettata la pellicola “Tommaso”.
“Anche negli anni di contatti più rarefatti – ha fatto notare Ragaglini – il cinema e’ sempre servito a mantenere costanti le relazioni tra Italia e Russia”, basti ricordare le numerose coproduzioni del passato, come “I Girasoli” con Marcelo Mastroianni e Sophia Loren e quella più recente, che vede il regista Andrei Konchalovsky alle prese con la storia di Michelangelo in un film che sara’ girato nel nostro paese. Il programma della rassegna – realizzata con il supporto di Banca Intesa – proseguirà a San Pietroburgo (11-16 marzo), Novosibirsk (14 – 19 marzo) e per la prima volta anche a Kalinigrad (23 – 28 marzo).