Sono 24 le Universitá italiane che sono andate a presentare a Tirana le opportunitá che offrono per gli studenti stranieri. L’iniziativa “studiare in Italia”, alla sua quinta edizione, ha portato a Tirana 24 Universitá italiane per una maratona di due giorni: nel primo giorno i professori e vice rettori sono andati nei licei a conoscere gli studenti, hanno poi incontrato Universitá albanesi e esplorato insieme all’Agenzia Nazionale Italiana per l’Erasmus, le opportunitá di Erasmus Plus. Il secondo giorno è interamente dedicato al contatto studenti/albanesi nell’ambito di una fiera affollatissima dove ogni ateneo ha il suo stand e risponde a tutte le domande degli studenti. Si tratta di un evento molto atteso da tutti gli interessati perchè permette agli studenti albanesi che si affacciano sull’Italia per laurearsi di prepararsi in anticipo per essere informati al meglio e poter scegliere.A partire dagli anni ’90 gli studenti albanesi per poter fare la stessa esperienza in Italia si sono basati sul passaparola, e la crescente domanda di “studiare in Italia” ha portato 5 anni fa l’ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura ad avviare questa apprezzata iniziativa.Oltre all’ambasciatore d’Italia e alla direttrice dell’Istituto sono intervenuti professori e anche alcuni ex studenti albanesi che hanno raccontato la loro esperienza studentesca in Italia e i seguiti professionali che hanno avuto in Italia e in Albania. “Se scegliete l’Italia fate bene”, “studiare in Italia apre possibili infinite”: questi i messaggi rivolti dagli ex studenti ai ragazzi che oggi si affacciano sul loro futuro accademico. “La collaborazione nel campo dell’educazione e dell’istruzione è strettissima ed una delle nostre prioritá” ha detto l’ambasciatore italiano Alberto Cutillo.Gli studenti albanesi nelle Universitá italiane sono i primi per numero, anche prima della Cina e sono tra i migliori, dicono i rettori e i professori presenti oggi a Tirana, pronti a studiare al meglio per contribuire allo sviluppo dell’Italia e dell’Albania. Proprio perchè gli studenti sono tantissimi, quest’anno è stata creata dietro iniziativa dell’Ambasciata “Albalaureati” che riunisce gli studenti albanesi che hanno studiato in Italia e sono poi tornati a vivere in Albania.