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Evento fondativo del “Mediterranean Women Mediators Network”

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Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha aperto oggi alla Farnesina  i lavori dell’evento fondativo del “Mediterranean Women Mediators Network” (MWMN), una delle iniziative qualificanti del mandato italiano in Consiglio di Sicurezza (CdS), realizzata dal MAECI con la collaborazione dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) e di WIIS (Women in International Security) Italia.

“Sia nel passato che ne il presente, la storia è ricca di grandi donne mediatrici. E con la rete delle Donne Mediatrici del mediterraneo ne vogliamo scrivere tante altre”. Con queste parole il titolare della Farnesina ha illustrato l’obiettivo principale di questo evento.

Dopo l’intervento introduttivo del Ministro Alfano, sono intervenuti – moderati dall’On. Lia Qaurtapelle, Presidente del Board onorario di WIIS Italia – l’Amb. Giansanti, il Vice Direttore Esecutivo di UNWOMEN, Yannick Glemarec, la Direttrice dello IAI, Nathalie Tocci, e il Presidente di WIIS, Irene Fellin.

All’evento hanno partecipato, oltre alle 47 donne mediatrici che costituiscono il primo nucleo del network, le Rappresentanze Diplomatiche dei Paesi di origine delle donne mediatrici (Albania, Algeria, Andorra, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Giordania, Grecia, Israele, Italia, Libano, Libia, malta, Marocco, Monaco, Montenegro, Palestina, Portogallo, San Marino, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia), esponenti del mondo accademico, esperti in materia di mediazione e sull’Agenda Donne, Pace e Sicurezza.

Dopo la sessione introduttiva, la conferenza si articola come segue:

una tavola rotonda di alto livello aperta alla stampa (ore 10:20-11:20), cui interverranno le rappresentanti di altri network di donne mediatrici (Catherine Samba Panza, ex  Presidente della Repubblica Centrafricana, per l’African Women Mediators for Peace e la diplomatica svedese Ann Dismorr, per il Nordic Women Mediators Network), di UE e OSCE, nonché Judit Simanca Herrera, ex guerrigliera FARC che ha partecipato ai negoziati per la pace in Colombia;

3 gruppi di lavoro (ore 11:30-13:30), che si svolgeranno contemporaneamente. La partecipazione è riservata alle mediatrici che, con l’aiuto di facilitatrici, dovranno concordare la Dichiarazione di Intenti e i Principi fondativi del network, i metodi di lavoro e la Road map per il biennio 2018-2019;

una presentazione ed una discussione sui risultati dei 3 gruppi di lavoro (14.30-16.15), moderata dalla ricercatrice IAI Nicoletta Pirozzi.

una sessione conclusiva (ore 16:15-16:30), con un intervento del Sottosegretario agli Affari Esteri Vincenzo Amendola e l’adozione della Dichiarazione di Intenti e dei Principi fondativi.

 

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