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Settimana della cucina italiana: A Chongqing oltre 40 eventi dedicati alla Dieta Mediterranea

Dal 18 al 24 novembre a Chongqing e in altre cinque città (Chengdu, Leshan, Guiyang, Kunming e Lijiang) sono previsti oltre 40 eventi tra degustazioni, cooking class e attività promozionali di vario genere, con il coinvolgimento di 15 ristoranti e lounge bar, 5 hotel di lusso, 3 gelaterie e il più importante supermercato di Chongqing per prodotti di importazione, volte a valorizzare la ricca tradizione eno-gastronomica italiana.

Durante l’evento di apertura, il Vice Console d’Italia a Chongqing Davide Castellani ha sottolineato come il calendario di eventi proposti quest’anno dal Consolato sia il più ricco e vario di sempre: “L’amore per il mangiar bene accomuna e avvicina tutti i popoli del mondo: se ciò è vero in linea generale, lo è in maniera particolare per Cina e Italia”, ha affermato. “Nel mettere a punto il programma ci siamo posti come obiettivi principali rafforzare la consapevolezza dell’importanza del rapporto cibo – salute e promuovere la Dieta Mediterranea, vero pilastro della cucina italiana, e i suoi ingredienti”. “Proprio in Cina”, ha proseguito il Vice Console, “i nostri prodotti sono sempre più apprezzati e richiesti, come testimoniato dall’incremento delle esportazioni.”

La seconda parte dell’evento di apertura è stata dedicata ad una presentazione, a cura dell’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), della cultura eno-gastronomica italiana, accompagnata da una degustazione di piatti della tradizione regionale del nostro Paese e da un’esposizione di una nota firma di moda.

Nel corso della cerimonia è stata inoltre lanciata l’iniziativa “Il passaporto del gusto italiano”, realizzata in collaborazione con l’Agenzia Nazionale Italiana del Turismo (ENIT), che prevede la distribuzione gratuita di libretti simili a passaporti in cui sono riportati, regione per regione, piatti tipici e vini d’eccellenza del nostro Paese. Nel “passaporto del gusto” sono inoltre elencati i ristoranti, bar e altri locali che aderiscono alla Settimana della Cucina 2019. Recandosi presso ciascuno di tali locali sarà apposto un timbro sul passaporto. Coloro che riusciranno ad ottenere 20 timbri nell’arco di un anno saranno insigniti del titolo di “Ambasciatore della cucina italiana” e parteciperanno all’estrazione di un biglietto aereo Chongqing-Roma.

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