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Incontro della VM Sereni con il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri etiope Mekonnen

La Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, ha incontrato oggi il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri etiope, Demeke Mekonnen per un approfondito scambio di valutazioni.

La Vice Ministra ha riconosciuto gli importanti progressi compiuti dalle Autorita’ etiopiche nel quadro del conflitto nel Nord del Paese, in ambito politico (ivi compresa la liberazione di alcuni prigionieri) ed umanitario, e delle iniziative di Dialogo Nazionale. Auspicio che possa prevalere una piena cessazione delle ostilità al fine di consentire un ripristino di migliori condizioni generali per il popolo etiope in tutte le Regioni coinvolte dal conflitto.

Espressa la forte aspettativa che l’Etiopia prosegua in maniera determinata sulla strada della pacificazione, del pieno accesso umanitario in Tigray, Amhara ed Afar e dell’accountability nel campo dei diritti umani, promuovendo altresi’ forme di complementarietà tra le Istituzioni Internazionali e quelle etiopi. La Vice Ministra, ricordando come l’Etiopia rappresenti per l’Italia uno dei principali beneficiari dell’aiuto pubblico allo sviluppo a livello mondiale, ha inoltre anticipato che Roma è pronta a fare la sua parte nel campo della Cooperazione, sia per lo Sviluppo che nell’assistenza umanitaria, proseguendo con le iniziative in corso e prevedendone di nuove in uno spirito di genuina amicizia e vicinanza alla popolazione etiopica in questa delicata fase.

Il Vice Primo Ministro Mekonnen, dopo aver fornito le proprie valutazioni sulla situazione attuale e rimarcato anche i bisogni derivanti dalla siccità in alcune Regioni etiopiche, ha ringraziato per la posizione equilibrata mantenuta da parte italiana e per la continuazione delle diverse attività imprenditoriali e di Cooperazione allo Sviluppo anche nei momenti più difficili del conflitto.
Entrambi gli interlocutori hanno infine condiviso l’impegno ad alimentare concretamente un partenariato, sul piano bilaterale e nel quadro delle organizzazioni internazionali e regionali, sempre più intenso a vari livelli.

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