Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

IIC Bruxelles: ‘voci di chiusura’ prive di fondamento

Con riferimento alla comunicazione diffusa dal Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, Professoressa Federiga Bindi, il 14 novembre scorso dal titolo “ Chiudere o rilanciare? Bilancio del Primo anno e mezzo di gestione dell’IIC di Bruxelles ”, la Farnesina precisa che le “voci di chiusura” cui fa riferimento la Professoressa Bindi sono del tutto prive di fondamento . L’ipotesi di una soppressione dell’Istituto di Cultura di Bruxelles non è mai stata presa in considerazione. Parimenti le dichiarazioni della Professoressa Bindi relative al bilancio preventivo 2013 dello stesso Istituto non sono corrette e non sono in linea con quanto previsto dalle norme vigenti relative alle modalita’ di indirizzo e di gestione amministrativa. L’Ambasciata d’Italia a Bruxelles che ha l’obbligo di controllo del bilancio dell’Istituto di Cultura , ha richiesto gli opportuni chiarimenti per verificare se siano state osservate le norme che disciplinano la contabilità dello stato.