Ad un mese dall’incontro tra i due Primi Ministri italiano e rumeno del 28 febbraio , la Ministro Bonino e il suo collega Titus Corlatean hanno passato in esame i rapporti bilaterali e le principali questioni internazionali. Con una presenza di 37mila aziende italiane in Romania e un dato che vede l’Italia secondo partner commerciale per Bucarest, i due Ministri hanno ribadito il rapporto di partenariato strategico e gli eccellenti legami economici testimoniati da un interscambio complessivo di 11,4 miliardi di euro. La Ministro Bonino ha ringraziato la sua controparte per la partecipazione ad Expo 2015 e ha voluto evidenziare l’importante contributo della numerosa comunità rumena al tessuto socio-economico italiano.
Sul piano internazionale l’attenzione dei due Ministri si è concentrata sull’Ucraina e sulla necessità che venga avviato un processo pacifico di transizione dopo le dimissioni del governo. Riferendosi alla prossima Presidenza italiana dell’UE, la titolare della Farnesina ha indicato nel bacino mediterraneo l’area prioritaria di intervento fornendo al suo interlocutore valutazioni circa l’andamento del negoziato di Ginevra 2 in corso e la situazione in Egitto.
