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Il sottosegretario Mario Giro alla commemorazione della tragedia di Marcinelle

Anche quest’anno, dalle 8:10, ora della sciagura dell’8 agosto (dal 2001 “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”), la campana “Maria mater orphanorum” rintoccherà 262 volte, ad apertura delle cerimonie di commemorazione del 58° anniversario della tragedia di Marcinelle. Alla ricorrenza, oltre all’Ambasciatore d’Italia in Belgio Alfredo Bastianelli e al Console Generale a Charleroi Iva Palmieri, parteciperà, in rappresentanza del Governo, il sottosegretario agli Esteri Mario Giro che ha la delega per gli italiani all’estero.


Nel corso della visita in Belgio, dove il sottosegretario ha trascorso l’infanzia e la prima adolescenza, Giro deporrà le tradizionali corone di fiori ai monumenti edificati a memoria della tragedia sia nel cimitero di Marcinelle sia nel “Bois du Cazier”, oggi riconvertito in Museo della memoria. Durante la cerimonia verrà data lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Napolitano e del Ministro degli Affari Esteri Mogherini.

Nella tragedia di Marcinelle, Il terzo disastro (per numero di vittime) nella storia dei minatori italiani emigrati all’estero, perirono 136 connazionali: 60 erano abruzzesi, di cui 23 dello stesso comune in provincia di Pescara, Manoppello. Gli altri provenivano da 13 delle 20 regioni italiane: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto.