Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Della Vedova a Treviso, seminario su libertà religiosa, di coscienza e di pensiero

Il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Benedetto Della Vedova, apre oggi, insieme al Consigliere Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Adama Dieng, il Seminario “Libertà di coscienza, di pensiero e di religione: quali limiti al progresso sociale, economico e culturale?” volto a promuovere il dibattito sull’accettazione della diversità di credo e la tutela dei diritti fondamentali.
 
“Non ci sfuggono le difficoltà di questa impresa, a partire dalla ricerca di interlocutori interessati e volenterosi, ma dobbiamo perseverare sulla strada del dialogo e dell’ascolto continuando ad essere intransigenti con chi reprime il diritto alla libertà religiosa”, ha dichiarato Della Vedova, aggiungendo che “l’esperienza di questi decenni dimostra che il patto con l’Islam europeo non può consentire forme di separatismo civile o giuridico, che alimentano ostilità e la violenza. Nello stesso tempo, un uguale rigore va opposto a chi predica nuove forme di discriminazione religiosa, in senso anti-islamico. Il dialogo interreligioso non può che avvenire interamente dentro la cultura dei diritti umani. Per tutti e nei confronti di tutti”. Il Seminario coprirà due giornate di lavori volti ad affrontare anche tematiche parallele come il pluralismo, la democrazia e il legame tra l’affermazione di tali diritti e lo sviluppo sociale ed economico, con particolare attenzione al ruolo delle giovani generazioni.