L’Italia alla guida del processo di integrazione dei Balcani in Europa. Ma anche sicurezza, emergenza migranti, cooperazione intra regionale e bilaterale. Sono questi i temi al centro dell’agenda del Sottosegretario agli Affari Esteri, Vincenzo Amendola, in missione a Belgrado. L’esponente del governo oggi ha presieduto la riunione degli Ambasciatori d’Italia nei Paesi dell’area adriatico-balcanica, domani incontrerà il Premier serbo Vucic.
“D’intesa con il Ministro Gentiloni abbiamo voluto che la riunione di coordinamento degli Ambasciatori si svolgesse nella regione per dare un segnale di attenzione dell’Italia alla Serbia e a tutta l’area, in un momento di forte incertezza europea” ha detto il Sottosegretario.
“Il sostegno della prospettiva di integrazione europea dei Balcani e del rafforzamento della cooperazione regionale – ha aggiunto Amendola – guiderà le priorità di azione della Presidenza italiana del Vertice dei Balcani Occidentali che il nostro Paese ospiterà nel 2017”.
Gli incontri sono anche un’occasione per fare un giro d’orizzonte sugli altri principali temi regionali ed internazionali tra cui lo sviluppo economico e culturale dell’area balcanica, le opportunità di investimento e crescita per le imprese italiane, le sfide connesse alla gestione dei flussi migratori, la lotta al terrorismo internazionale.
Infine, sul tema della sicurezza e della cooperazione regionale anticrimine, oggi è stato presentato il software donato dalla Direzione Investigativa Antimafia italiana alle Autorità serbe.