Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano:
“Condanniamo fermamente la decisione dell’assemblea costituente di avocare a se’ i poteri legislativi che spettano al Parlamento legittimamente eletto in base alla Costituzione del 1999.
Si tratta di un ulteriore grave passo di allontanamento del Venezuela dai principi fondamentali di democrazia e stato di diritto e verso un regime autocratico. Esortiamo il governo venezuelano a porre in essere con urgenza le misure necessarie a restaurare la democrazia e lo stato di diritto, al rispetto dei diritti umani, a far cessare persecuzioni e intimidazioni verso chi esprime il dissenso, a liberare i prigionieri politici e avviare un dialogo con l’opposizione sulla base delle quattro condizioni poste dalla Santa Sede.
In assenza di urgenti passi in tal senso, l’Italia, assieme ai partners europei, valuterà le misure che si impongono, continuando inoltre a monitorare con la massima attenzione la situazione dei cittadini italiani ed europei residenti nel Paese”.