Nel contesto della visita ad Abu Dhabi del Ministro Alfano, è stato perfezionato un protocollo interpretativo, che subordina in maniera stringente la concessione dell’estradizione alla non applicazione della pena di morte, quando prevista dalla legislazione emiratina. L’intesa, che si era resa necessaria per adeguare il testo del Trattato alle modifiche intervenute nel nostro ordinamento giuridico dopo la sua firma, permetterà l’avvio dell’iter parlamentare di ratifica nella nuova Legislatura. Sono cosi’ stati superati gli ostacoli normativi interni che hanno finora impedito la ratifica anche da parte italiana del Trattato di Estradizione tra il nostro Paese e gli Emirati Arabi Uniti, firmato nel 2015 .L’entrata in vigore del Trattato, predisposto con il contributo del Ministero della Giustizia, offrirà un quadro normativo certo alle richieste di estradizione avanzate da parte italiana.