Esprimo la mia profonda preoccupazione per il deteriorarsi della situazione in Siria” ha dichiarato il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, che ha aggiunto: “condanno nel modo più fermo i bombardamenti indiscriminati del regime contro popolazioni inermi e infrastrutture civili”.
L’Italia si unisce agli appelli dell’Onu e della Croce Rossa Internazionale perché si assicuri immediato accesso umanitario alle popolazioni sotto assedio in Siria. A pochi chilometri da Damasco, nella Ghouta orientale, continua infatti lo spietato assedio di 400 mila civili da parte del regime di Assad. Negli ultimi giorni inoltre i bombardamenti in quella regione, che in teoria sarebbe una delle zone di deescalation concordate ad Astana, sono diventati ancora più indiscriminati, causando centinaia di vittime civili. A ciò si aggiungono le inquietanti notizie circa un nuovo asserito ricorso ad armi chimiche da parte delle forze di Assad.