“Credo fermamente che Italia, Europa, America Latina e Caraibi non condividano solo un passato inseparabile, ma anche un presente fatto di sensibilità e interessi convergenti, orientato a costruire un futuro di reciproco benessere. L’Italia resterà impegnata sia sul piano bilaterale, sia in Europa, per favorire e rinsaldare questo percorso comune”. Lo ha dichiarato la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni, intervenendo all’audizione informale della commissione Esteri della Camera dedicata al 30° anniversario della nascita del Mercosur.
“Voglio ricordare – ha proseguito Sereni – il ruolo della collettività italiana nella regione. Sono oltre due milioni infatti gli italiani iscritti all’Anagrafe italiani residenti all’estero nel 2019, ma se si considerano anche gli italo-discendenti si arriva a circa 40 milioni di persone. In secondo luogo, l’Italia è oggi uno dei principali Paesi investitori in America latina e nei Caraibi. Nel 2019, lo stock degli investimenti diretti esteri nella regione latinoamericana ha raggiunto i 33,5 miliardi di Euro, mentre se si considera il flusso del solo 2019 la cifra è pari a 4 miliardi di Euro. Un risultato ben superiore ai nostri investimenti diretti in altre aree del pianeta”
“È tempo quindi – ha detto ancora la Vice Ministra – di dedicare a questa regione un’attenzione proporzionata alla sua importanza strategica. In quest’ottica, l’Italia ha sempre sostenuto la conclusione dell’accordo tra l’UE e il MERCOSUR, convinta che esso sarà uno stimolo potente per le relazioni commerciali e gli investimenti fra le nostre due regioni. L’accordo concluso offre alle nostre imprese grandi opportunità, con riferimento al commercio dei beni industriali ed agricoli, dei servizi, degli appalti pubblici e degli investimenti. In un momento in cui Mercosur e Unione Europea si trovano ad affrontare le conseguenze della pandemia, – ha concluso Sereni – l’accordo potrà contribuire anche alla ripresa e rilancio delle rispettive economie”.