Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Migrazioni; Sereni presiede dialogo Farnesina-OIM

Si è svolto oggi un incontro di coordinamento sulle priorità in ambito migratorio nell’area del Mediterraneo tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), presieduto dalla Vice Ministra Marina Sereni e dal Direttore Generale António Vitorino.

L’incontro ha consentito di consolidare l’approccio integrato alle migrazioni alla base dei programmi realizzati dall’Italia nei Paesi di transito e origine dei flussi migratori. In particolare, sono stati discussi i programmi OIM finanziati negli ultimi mesi con il Fondo Migrazioni della Farnesina, che consentiranno di intensificare il contrasto al traffico di esseri umani e promuovere la coesistenza pacifica con le comunità locali, con evidenti effetti di riduzione sulla pressione migratoria verso la rotta del Mediterraneo centrale. A questo riguardo, è stato espresso unanime apprezzamento per il sostegno a importanti programmi in Paesi terzi prioritari per l’Italia. Tra questi: la Bosnia Erzegovina, dove grazie ai 1,5 milioni di euro stanziati dalla Farnesina saranno rafforzate la capacità delle autorità locali nelle attività di assistenza e accoglienza ai migranti e a migliorare la resilienza delle comunità locali; l’Algeria, destinataria di un intervento di 2 milioni di euro per la formazione di funzionari impegnati nel controllo delle frontiere, con particolare attenzione alla tutela dei diritti umani dei migranti;  la Libia e il Niger, in cui si rafforza l’impegno del Fondo Migrazioni grazie a un finanziamento di 5 milioni di euro per attività di assistenza ai migranti, inclusi i rimpatri volontari assistiti verso i rispettivi Paesi di origine; il Corno d’Africa, dove grazie a un recente intervento di 2,25 milioni di Euro del Fondo Migrazioni si fornirà sollievo ai migranti che si trovano nelle zone di confine tra i Paesi della regione a seguito della crisi del Tigray.

La Vice Ministra Sereni ha dichiarato: “Il dialogo con l’OIM è un’occasione fondamentale per rafforzare l’impegno italiano nella gestione di un fenomeno complesso come quello delle migrazioni nell’area del Mediterraneo. Grazie al Fondo Migrazioni e alla Cooperazione, negli ultimi anni la relazione con OIM ha sperimentato un enorme salto di qualità mediante la promozione di progetti nei Paesi di origine e di transito imperniati sui principi di partnership, responsabilità e solidarietà, con lo sguardo rivolto alla promozione dello sviluppo e al tema fondamentale della tutela dei diritti umani”.

Ti potrebbe interessare anche..