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Partecipazione del Ministro Di Maio alla Riunione Ministeriale OCSE dedicata al tema: “Il futuro che vogliamo: politiche migliori per la prossima generazione e una transizione sostenibile”.

Partecipazione del Ministro Di Maio alla Riunione Ministeriale OCSE

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, prenderà parte giovedì 9 giugno a Parigi alla Riunione Ministeriale del Consiglio dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). La Riunione Ministeriale, che costituisce l’appuntamento politico di maggior rilievo dell’Organizzazione, quest’anno è presieduta dall’Italia ed è dedicata al tema: “Il futuro che vogliamo: politiche migliori per la prossima generazione e una transizione sostenibile”.

All’intervento introduttivo del Segretario Generale dell’OCSE, Mathias Cormann, seguirà il “Keynote address” del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, in qualità di Chair della Riunione. Messico e Norvegia affiancheranno l’Italia in qualità di Vice-Presidenti.

Il Ministro Di Maio presiederà tre sessioni di lavori.

Nella prima, co-presieduta con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e dedicata alle “Conseguenze economiche e di altra natura dell’aggressione russa in un mondo post-pandemia”, i Paesi membri dell’Organizzazione si confronteranno sulle implicazioni politiche ed economiche del conflitto in Ucraina, che ha messo in dubbio la ripresa dalla pandemia di Covid-19. Il Ministro Di Maio, nel reiterare la ferma condanna dell’Italia per l’aggressione russa all’Ucraina, che sta causando vittime e distruzione, in violazione dei più elementari principi del diritto internazionale, ribadirà il sostegno italiano per il dialogo e l’impegno per una pace giusta e duratura.

Nel corso della seconda sessione, “Commercio e sostenibilità ambientale”, i Ministri discuteranno del rapporto tra commercio e sostenibilità, e di come il commercio possa contribuire positivamente a risolvere le sfide ambientali globali e garantire un futuro migliore per le prossime generazioni.

Nella sessione conclusiva, “OCSE e Africa: un futuro insieme”, per la prima volta, su impulso italiano, si discuterà di un partenariato strutturato tra l’Organizzazione e l’Africa, con l’obiettivo di rafforzare le capacità africane nella formulazione delle politiche pubbliche nazionali e di creare in Africa un clima più favorevole agli investimenti privati. La Ministeriale, alla quale ha aderito anche il Presidente di turno dell’Unione Africana, il senegalese Macky Sall, su invito del Presidente Draghi, sarà inoltre il primo evento di alto livello tra Paesi occidentali e Paesi africani dopo l‘inizio della guerra in Ucraina.

L’Africa sarà al centro della cena di lavoro tra i Ministri, dedicata allo scenario attuale dell’energia. All’appuntamento parteciperà il Direttore Esecutivo dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, Fatih Birol.

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