L’Autorità per la Cooperazione fra i Regolatori dell’Energia (ACER) ha pubblicato il suo rapporto annuale sull’integrazione del mercato elettrico dell’Unione Europea (UE), 2024 Market Monitoring Report, fornendo una panoramica sui progressi, le sfide e le opportunità per accelerare la transizione energetica europea.
La crescente importanza delle energie rinnovabili, guidata da fonti come l’eolico e il solare, ha reso cruciale un mercato dell’elettricità ben integrato. Secondo l’ACER, l’integrazione consente di ottimizzare le risorse disponibili, condividendo l’energia in eccesso tra le regioni e migliorando l’efficienza complessiva. Un’integrazione più profonda non solo riduce la volatilità dei prezzi, ma aumenta anche la fiducia degli investitori e rende i costi dell’energia più competitivi, con benefici per l’intera economia europea.
Il rapporto non trascura però gli ostacoli su questo percorso. Nel 2023, i costi della congestione delle reti elettriche hanno raggiunto il livello record di 4 miliardi di euro, mentre il 27% delle regole necessarie per ottimizzare i mercati elettrici è ancora in fase di implementazione. Questi ritardi rallentano la flessibilità del sistema e limitano la capacità di reagire alle variazioni della domanda e dell’offerta. Anche i mercati a termine, che dovrebbero fornire agli investitori una visione chiara sui prezzi futuri, offrono attualmente proiezioni affidabili solo per un anno, circostanza che ostacola investimenti a lungo termine cruciali per sostenere la transizione energetica.
Progetti come PICASSO e MARI, pensati per migliorare la gestione del bilanciamento energetico a livello europeo, hanno registrato progressi limitati. Lo scorso anno solo pochi nuovi operatori di rete hanno partecipato a queste piattaforme, nonostante il loro potenziale per ridurre i costi di bilanciamento e migliorare la resilienza del sistema elettrico. L’ACER, a questo proposito, sottolinea l’importanza di una maggiore adesione da parte degli operatori per sfruttare a fondo queste risorse.
Per affrontare le sfide future, nel suo rapporto l’ACER invita ad accelerare l’integrazione dei mercati energetici, migliorando le connessioni tra le reti nazionali; promuovere la flessibilità del sistema potenziando la risposta alla domanda e investimenti in infrastrutture moderne; rafforzare i mercati a termine, offrendo maggiore visibilità sui prezzi e quindi più certezze per gli investitori.
Una delle novità del rapporto è l’introduzione di dashboard interattivi che permettono di accedere a dati chiave sui prezzi dell’energia, sui volumi di bilanciamento e sui diritti di trasmissione a lungo termine, aumentando la trasparenza. Questi strumenti aiutano a comprendere meglio il funzionamento del mercato e facilitano decisioni informate da parte di tutti gli attori coinvolti.