L’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, nell’ambito della serie di webinar intitolata L’Italia delle voci, dedicata alle figure più singolari nei diversi ambiti della cultura italiana, presenta la ricca e variegata esperienza del fotografo Giovanni Capriotti, vincitore, fra altro, nel 2017 anche del World Press Photo (Sport Stories).
Alla presentazione e al dibattito partecipano, oltre a Capriotti, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, Francesco D’Arelli, e il pubblico registrato.
Da anni fotografo di fama internazionale, Giovanni Capriotti ricerca e racconta storie di vita reale, dove l’immagine è la nota più sonora e parlante della narrazione. Le sue storie sono l’essenza di lunghe ed estenuanti esplorazioni nei luoghi più remoti dell’Asia, delle Americhe, del Canada e dell’Italia.
L’appuntamento è per giovedì, 16 luglio, alle ore 15:00 EST (21:00, Roma) sulla piattaforma Zoom. Per registrarsi cliccare qui.
Giovanni Capriotti è un fotografo documentarista indipendente. Oltre all’attività documentaristica, si occupa di “visual journalism”, prestando attualmente la sua opera creativa come Multimedia Image/Video Producer presso l’Università di Guelph-Humber (Ontario, Canada), senza rinunziare ad altre attività nel mondo della fotografia. Fa parte dell’Advisory Board del Loyalist College Photojournalism Program e tiene frequentemente workshop fotografici, incontri e conferenze. Tra i diversi riconoscimenti ottenuti di prestigio internazionale, è da ricordare soprattutto il World Press Photo, sezione “Sport Stories”, conseguito nel 2017 con il progetto intitolato “Boys Will Be Boys”.
Di recente, l’ISMEO (Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente) gli ha assegnato un finanziamento per seguire in Tibet le orme del grande orientalista italiano Giuseppe Tucci. I progetti di Capriotti sono stati esposti in mostre e installazioni in tutto il mondo, tra cui in particolare: World Press Photo Foundation, Contact Photography Festival Toronto, NPAC, Istituto Italiano di Cultura di Montréal, DDProject Trieste, Tokyo International Foto Awards, IGR Bingham Cup Amsterdam 2018, PX3 – Prix De La Photographie Paris. WoPZines, una casa editrice indipendente, è il suo ultimo ambizioso progetto.