Il progetto musicale EUROPA SUITE nasce come messaggio di vicinanza culturale e di solidarietà al popolo ucraino, impegnato a salvaguardare la propria identità e libertà, oltre che il proprio legame con gli altri popoli del continente, ed è sorto nel quadro delle iniziative dell’Italia, anche in campo culturale e artistico, a sostegno della resistenza ucraina all’aggressione della Federazione Russa. EUROPA SUITE è stato realizzato dall’Associazione Emilia Romagna Festival e prodotto dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia e dall’Ambasciata d’Italia a Riga ed è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione ATER e della Regione Emilia-Romagna.
“Ad un anno dalla brutale aggressione della Federazione Russa all’Ucraina, l’Italia continua ad essere vicina al popolo ucraino con un sostegno a tutto campo, che coinvolge anche gli ambiti dell’arte e della cultura. Il progetto, significativamente chiamato Europa Suite, vuole essere una tangibile testimonianza della nostra solidarietà”, afferma l’Ambasciatore agrée Luca Franchetti Pardo.
Sull’onda tragica del conflitto in corso Matteo Ramon Arevalos ha composto la sua Suite per voce (Camilla Lopez), flauto (Vanni Montanari), violino (Roberto Noferini), chitarra (Donato D’Antonio), elettronica e pianoforte (Matteo Ramon Arevalos). L’opera, che verrà eseguita a Cracovia, Varsavia, Poznań, Riga, trae ispirazione dalla figura mitologica di Europa, giovane principessa fenicia amata da Zeus. Nella composizione è, appunto, il concetto di Europa in quanto spazio comune delle culture e delle coscienze ad essere evocato anche attraverso il rimando a canti, musiche e danze delle tradizioni popolari. I quattro movimenti della Suite seguono il filo conduttore che accomuna le cosmogonie di tutti i popoli, da Oriente a Occidente: Aria, Acqua, Terra e Fuoco, gli elementi naturali dal cui equilibrio dipendono la vita della specie umana e la sopravvivenza del “kosmos”, l’universo ordinato formatosi dal caos.
All’evento è abbinata una raccolta fondi a favore dell’Ucraina. Si può offrire il proprio contributo online o rivolgendosi al personale autorizzato prima del concerto. Tutto il ricavato sarà devoluto all’Associazione “Dobro Zawsze Wraca” (“Il bene torna sempre”) impegnata a soccorrere i profughi ucraini in Polonia e inviare aiuti in Ucraina.
Queste le date dei concerti in Polonia:
Cracovia | 6 marzo ore 18.00 | Filarmonica “Karol Szymanowski”, ul. Zwierzyniecka 1
Varsavia | 7 marzo ore 19.00 | Studio Koncertowe „W. Lutosławski”, ul. Z. Modzelewskiego 59
Poznań | 9 marzo ore 19.00 | Centrum Kultury ZAMEK, ul. Św. Marcin 80/82