Si sono svolte a Sucre, capitale costituzionale della Bolivia, le celebrazioni per il 216mo anniversario del primo “grido di libertà” dell’America Latina. In questa occasione l’Ambasciatore d’Italia, Fabio Messineo, ha partecipato ad un fitto programma di incontri per la valorizzazione di varie iniziative di cooperazione italiana ed europea.
Il 23 maggio, nella sede del Supremo Tribunale di Giustizia, si è inaugurato il progetto di cooperazione per la lotta alla criminalità organizzata, finanziato anche dall’IILA (Istituto Italo-Latino Americano). Nel suo discorso introduttivo, l’Ambasciatore Messineo ha voluto ricordare la figura di Giovanni Falcone, nel 33mo anniversario della strage di Capaci, e risaltarne il suo convinto sostegno alla cooperazione internazionale come lo strumento più efficace per il contrasto alle organizzazioni criminali transnazionali.
Successivamente, l’Ambasciatore ha consegnato al Rettore dell’Università San Francisco Xavier – la più antica del Paese – la “Biblioteca del Miele”: una raccolta di 60 tipi di miele millefiori prodotti da una cooperativa di 300 donne della regione, i quali sono stati accuratamente analizzati e catalogati dall’Università di Milano, dal punto di vista chimico e organolettico.
Il progetto, finanziato dalla cooperazione italiana e realizzato dalle ONG Aspem e CeVi, con la collaborazione di Slow Food e altri partners locali, ha consentito di costituire un archivio scientifico dei vari tipi di miele della regione anche allo scopo di promuoverne le qualità uniche, aiutando lo sviluppo dell’economia dei villaggi nei quali viene prodotto.
L’Ambasciatore Messineo, insieme agli altri colleghi dell’Unione Europea, ha infine visitato il centro regionale della Polizia Boliviana per la Lotta al Narcotraffico, la cui nuova sede sarà finanziata con fondi europei e successivamente una casa di accoglienza gestita dal Comune di Sucre, che si occupa – grazie a finanziamenti UE e UNODC – di recupero e prevenzione della dipendenza da alcool e droga.