Una sintesi dei cinque anni di scavi archeologici condotti nella città romana di Hadrianopolis, in Albania, verrà resa nota il prossimo 16 marzo nel corso della presentazione del volume “Hadrianopolis II” presso la biblioteca dell’Istituto italiano di cultura a Tirana. L’opera é a cura di Roberto Perna e Dhimiter Condi, direttori dei lavori sul campo, frutto della collaborazione scientifica avviata nel 2005 dall’Università degli Studi di Macerata con l’Istituto Archeologico di Tirana e rafforzata successivamente da due protocolli di collaborazione siglati nel 2006 e nel 2009.
Scavi in un sito inedito
Gli scavi sono stati effettuati in un sito inedito, di cui fino ad allora si conoscevano solo il Teatro, riportato in luce nel corso di campagne realizzate all’inizio degli anni ’80, e parte della necropoli, oggetto di indagini “occasionali”.
In attesa della pubblicazione del dettaglio delle indagini stratigrafiche, il volume “Hadrianopolis II” presenta una prima sintesi dei principali dati emersi dagli scavi condotti dal 2005 al 2010. All’evento parteciperanno l’archeologo e Ambasciatore d’Albania in Italia, Neritan Ceka, e la direttrice dell’Istituto Archeologico di Tirana, Shpresa Gjongecaj.