C’e’ anche una scuola italiana tra i 20 candidati del premio Aga Khan award for architecture 2013. Ed e’ un istituto molto speciale. Sia per dove si trova sia per chi l’ha realizzato. E’ una scuola elementare a Herat, nata grazie dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli, intitolata alla giornalista uccisa in Afghanistan nel 2001. Le venti strutture candidate all'”Award” saranno successivamente ridotte a sei e tra queste verra’ scelto il vincitore, premiato il prossimo settembre a Lisbona con un milione di dollari.
Una struttura innovativa
Il premio e’ assegnato ogni anno a edifici non solo di alta valenza architettonica ma anche tali da migliorare la qualita’ della vita dei loro occupanti/fruitori. La scuola della Fondazione Cutuli e’ stata definita innovativa, soprattutto nel panorama delle strutture educative adatte ad area in guerra o appena uscite da lunghi periodi di conflitto. Nell’organizzazione degli spazi, essa non si discosta molto da quella del tipico villaggio afghano: edifici costruiti intorno a un giardino, che funge da “green classroom”. La scuola ospita otto classi, lo staff e una libreria a due piani. Inoltre, la struttura e’ unica nel suo genere per il contrasto tra il colore blu lapislazzulo (pietra classica afghana) delle pareti e il rosso degli infissi di porte e finestre. La Fondazione ha finanziato la costruzione dell’opera, che e’ stata realizzata grazie all’aiuto del Provincial reconstruction team (Prt) italiano di Herat e della Farnesina.