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DEI/Sole 24Ore – Uganda: UE lancia fondo azionario per attività agribusiness (già approvata)

Uganda: UE lancia fondo azionario per attività agribusiness (già approvata)


La Delegazione dell’Unione Europea in Uganda ha annunciato il lancio di un “Equity Fund” rivolto a imprese ugandesi (o straniere registrate in Uganda, anche in joint venture) nell’agribusiness. Il fondo opererà su piccole e medie imprese del settore, con l’obiettivo di fornire finanziamenti a medio-lungo termine (5-8 anni) tramite la partecipazione al capitale delle imprese finanziate, in quote variabili dal 10 al 35% (200.000-3.000.000 USD). La durata prevista del progetto è di 12 anni. L’accordo finanziario per l’istituzione del fondo, già approvato a Bruxelles, è attualmente alla firma del Ministero delle Finanze ugandese. Entro due settimane dalla firma dovrebbe essere pubblicato sul sito di “EuropeAid” (http://ec.europa.eu/europeaid/work/funding/) un “Contract Notice” per la raccolta di manifestazione di interesse da parte di operatori interessati a gestire il Fondo. Le imprese italiane interessate potranno partecipare al Fondo anche con altre modalità: come investitori (le quote minime di accesso verranno stabilite nel piano strategico); come beneficiari (qualora già operino in Uganda, autonomamente o in joint venture con un partner locale) o come partner del Fondo.


(infoMercatiEsteri)


Bolivia: crescita export Italia procede con crescita economia locale


I dati Istat relativi all’interscambio commerciale Italia-Bolivia nel 2013, confermano la tendenza positiva già rilevata per il 2012: le nostre esportazioni hanno fatto registrare un incremento del 30,8 per cento, raggiungendo un valore di 97,43 milioni di euro. In aumento anche le importazioni dalla Bolivia, pari a i 64, 4 milioni di euro (+111,5 per cento). La tendenza ininterrottamente positiva nell’ultima decade, (il tasso di aumento per il 2013 è quello sino ad ora più alto registrato nello stesso periodo), corrisponde anche alla crescita economica del Paese La quasi totalità delle merci importate in Bolivia è costituita da macchinari. Il dato è coerente con l’avvio di un’industrializzazione di base dell’economia boliviana. La composizione merceologica delle esportazioni boliviane è composte in massima parte di materie prime alimentari, minerali e tessili.


(infoMercatiEsteri)



Cina: vendite superalcolici in calo


La campagna del Governo di Pechino contro i consumi “ostentati” si sta traducendo in un consistente calo delle vendite di superalcolici nel Paese. Il marchio francese Rémi martin, ad esempio, denuncia un calo delle vendite di cognac del 35% nell’ultimo trimestre 2014. Risultati analoghi anche da parte del gruppo Diagéo che distribuisce in Cina soprattutto Whisky e Vodka.(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Cina: prezzo terre rare (lantanidi) in forte calo


Baotou Steel Rare Earth Group, primo esportatore mondiale di terre rare (lantanidi) ha annunciato un crollo (- 71%) dei profitti nel I trimestre 2014 dovuto all’andamento dei prezzi e dal calo delle vendite sul mercato internazionale. Si aggiungono le attese negative dovute al giudizio espresso in marzo dalla WTO che condanna come non conformi alle normative dell’Organizzazione a cui la Cina aderisce, la regolamentazione del settore imposta dal Governo di Pechino (contingentamento delle esportazioni e concentrazione degli operatori autorizzati a operare sul mercato). La Cina copre attualmente il 90% delle esportazioni mondiali in questo settore. (Il Sole 24 Ore Radiocor)


India: stringe i freni su veicoli inquinanti


Il Governo indiano sta valutando l’introduzione accelerata di nuove norme antinquinamento con l’applicazione delle norme Euro IV sui carburanti a partire dal prossimo anno, seguite dale Euro V entro il 2016 e dale Euro VI entro il 2021. Attualmente la maggior parte delle raffinerie indiane è ferma alle norme euro IV e secondo Indian Oil Corporation l’adeguamento degli impianti richiederà investimenti nei prossimi anni per 700 miliardi di rupie (11 miliardi di dollari). Nell’immediato è prevista anche una sovrattassa del 30% sui carburanti diesel più inquinanti. (Il Sole 24 Ore Radiocor)