Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Mogherini in Usa, incontro con Kerry – Il colloquio con Albright, piu’ donne in politica estera

Un colloquio a tutto campo quello tra il Ministro Federica Mogherini ed il Segretario di Stato Usa John Kerry, ha caratterizzato il primo momento della missione ufficiale del Ministro negli Stati Uniti: la crisi dell’Ucraina (”dobbiamo assolutamente appoggiare il dialogonazionale”), la situazione di stallo in Siria ma anche l’evocazione del caso dei due maro’ italiani bloccati in India o di quelle delle studentesse rapite in Nigeria. E tra gli argomenti che stanno più a cuore agli Stati Uniti spicca l’Expo 2015, per la quale Kerry ha tenuto a ringraziare in modo particolare il nostro paese, per aver messo l’accento sulla sicurezza alimentare per tutti e le risorse mondiali disponibili. Un grazie all’Italia anche per il contributo decisivo allo smantellamento delle armi chimiche siriane, con la disponibilità del porto di Gioia Tauro.


Mogherini vede Albright, più donne in politica estera


“E’ stato un incontro caloroso. Abbiamo parlato non solo di politica estera ma anche di aspetti più umani, di come siano ancora troppo poche le donne nel mondo che si occupano di politica estera”. Così il Ministro Federica Mogherini, ha raccontato il suo faccia a faccia con il primo segretario di Stato donna americano, Madeleine Albright, un colloquio che lei stessa ha definito “molto emozionante”. “Ascoltare i suoi consigli e la sua visione del mondo – ha aggiunto Mogherini – è sempre molto interessante. Abbiamo poi commentato che solo due Paesi tra quelli dell’Unione europea hanno donne ministro degli Esteri (ndr, Italia e Croazia, con il ministro Vesna Pusic). Ma ci siamo augurate che possano essere sempre di più in futuro. Infine – ha concluso Mogherini – si è complimentata con il governo italiano composto per metà da donne e tutte in posizione chiave”.


Expo: Mogherini, Michelle Obama a Milano? Ci stiamo lavorando


“Si sta lavorando a qualcosa che possa appassionare anche voi giornalisti”. Così, sorridendo, il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, non ha escluso l’ipotesi che la first lady Michelle Obama, fisicamente o in video, possa partecipare all’Expo 2015 di Milano.”Nei miei colloqui con la Casa Bianca ho percepito quanta importanza, sul piano prettamente politico, gli Stati Uniti attribuiscano all’Expo dedicata ai temi della sicurezza alimentare e della lotta alla fame nel mondo”.


Dopo aver avuto un colloquio alla Casa Bianca con John Podesta, uno dei consiglieri più stretti del presidente Obama, Mogherini ha confermato quanto l’Amministrazione Usa sia convinta nel sostenere il padiglione americano a Milano. E quanto questa partecipazione abbia, per gli americani, un rilevante valore politico. Quello sulla lotta all’obesità e la sicurezza alimentare – ha sottolineato Mogherini – è un tema centrale di questa Amministrazione, testimoniato da un impegno molto visibile della first lady Michelle Obama.


Europee: Ministro ne ha parlato con consigliere di Obama


Sul dopo Europee e la possibilità di un ottimo risultato degli euroscettici, “non ho registrato grandi timori” alla Casa Bianca, “ma la preoccupazione che le istituzioni europee possano continuare a funzionare in modo efficace”. Lo ha detto il Ministro Mogherini dopo un lungo incontro con il consigliere del presidente Barack Obama, John Podesta. Dal primo luglio, quando assumerà la presidenza di turno dell’Ue, “l’Italia intende garantire una transizione, nel rispetto del voto popolare, che sia ordinata e senza sbalzi. E’ questa la priorità, non la gestione di chi fa cosa” . Inoltre, ha aggiunto la titolare della Farnesina, “l’Italia intende agire per una nuova fase della politica economica europea. Siamo sulla stessa linea degli Stati Uniti: alle politiche di rigore del bilancio pubblico va affiancata una maggiore flessibilità per stimolare la crescita”. Tra i temi affrontati con Podesta, Mogherini ha citato temi di attualità internazionale come la situazione in Ucraina, in Siria, in Medio Oriente, in Afghanistan, oltreché le relazioni Ue-Usa ed aspetti di politica interna delle due aree. Dopo Podesta, Mogherini ha in programma un incontro con la consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Susan Rice.


Ucraina: Mogherini intervistata dalla Cnn


“L’Unione europea e’ pronta ad appoggiare gli Stati Uniti su un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Tuttavia speriamo di non arrivarci. Il nostro obiettivo non sono le sanzioni in se ma far ripartire il dialogo”. Cosi’ il Ministro Mogherini intervistata negli studi della Cnn dal noto conduttore Wolf Blitzer. “Lo scopo di queste misure economiche – ha aggiunto il Ministro – e’ far ripartire il dialogo tra tutte le parti in causa, aiutare l’Ucraina ad andare avanti sulla strada delle riforme e della stabilizzazione politica. L’obiettivo – ha concluso Mogherini – e’ che gli Usa e l’Ue parlino una sola voce in modo da essere efficaci”.


Lungo incontro con Susan Rice


E’ durato oltre un’ora il colloquio, a Washington, tra il ministro degli esteri Federica Mogherini e Susan Rice, consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. E’ stato un incontro “molto lungo, molto aperto”, incentrato in particolare sulla situazione in Ucraina. Sono stati affrontati inoltre temi come la situazione in Siria, oltre al caso dei maro’ italiani in India.

Ti potrebbe interessare anche..