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Stoccolma – Alla scoperta di Mariano Fortuny: stilista, designer, inventore

Chi dice Mariano Fortuny dice un pittore, uno stilista, uno scenografo, un  designer. In una sola parola: artista. Spagnolo naturalizzato italiano, Mariano Fortuny viene oggi celebrato con una mostra a Stoccolma, al museo Hallwylska. L’esposizione – vistabile fino a domenica 10 gennaio – è stata organizzata dallo stesso museo in collaborazione con il museo Fortuny di Venezia, il museo del Traje di Madrid, l’Ambasciata Italiana, l’Istituto di Cultura Italiano di Stoccolma e la Reale Ambasciata di Spagna. Inventore, maestro dell’illuminazione, fotografo, grafico: con la sua forza creativa, Mariano Fortuny ha sperimentato in diversi ambiti artistici. Affascinato dalle scoperte della sua epoca, seppe cogliere le possibilità che esse presentavano.

Mariano Fortuny: in una sola parola: artista

Chiamato il mago di Venezia,  Fortuny si dedicò alla all’incisione come alla scenografia, alla scenotecnica come all’illuminotecnica. Concepì inoltre molte creazioni di moda: recuperando l’abbigliamento greco creò uno stile caratterizzato da lunghe tuniche: a lui si ricollega, infatti,  l’ideazione della plissettatura. L’artista  morì all’età di 78 anni nel suo palazzo veneziano, che fu poi donato alla città e che oggi ospita  il museo Fortuny. L’artista è sepolto al Cimitero del Verano, a Roma.