Fantasia, creatività, sogno, inconscio. C’è tutto questo nelle foto di Gabriele Sisti. “In questa nuova mostra personale Gabriele Sisti decide di lasciare il mondo della fotografia tradizionale per esplorare nuove possibilità espressive attraverso la tecnica della giustapposizione, in cui combina due o più immagini proprie o di altri artisti per creare nuove narrazioni personali di stampo surrealista”. Scrive, infatti, Diana Di Nuzzo a proposito di “Archivio Quotidiano” la mostra fotografica che l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona (Ptge. Méndez Vigo, 5) ospiterà da giovedì 11 febbraio a venerdì 4 marzo. L’inaugurazione dell’esposizione è in programma giovedì alle 19. La mostra – organizzata dallo stesso Iic – è co-prodotta dalla piattaforma per la tutela degli artisti Patamu.com. Gli scatti di Sisti sono di stampo surrealista anche grazie alla tecnica di giustapposizione di due o più immagini, che l’artista combina per creare nuovi tipi di narrazioni personali. I fotomontaggi – ricorda l’Iic di Barcellona – vengono realizzati a partire da un’immagine che definisce “base”, con una aggiunta di altre parti di fotografie, chiamate “annessi”, fino al raggiungimento del nuovo risultato finale.