Il cinema italiano sbarca in Turchia da lunedì 14 a sabato 19 novembre con la settima edizione della Settimana del cinema contemporaneo italiano. La rassegna, che animerà per sette giorni il Centro delle Arti Contemporanee di Ankara, è promossa dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto italiano di cultura di Istanbul, con la collaborazione del Comune di Cankaya e il supporto di diversi sponsor privati (Turk Traktor, Leonardo, SinemaTV, AY Marka). La kermesse offrirà al pubblico una panoramica della più recente e apprezzata produzione cinematografica italiana: si inizia con “Se Dio vuole” (2015), scritto e diretto da Edoardo Falcone, che inaugurerà la settimana. Si continua con altre nove pellicole italiane: “La mafia uccide solo d’estate” (2014), diretta e interpretata da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif; “La prima luce” (2015) di Vincenzo Marra; il documentario “Vinicio Capossela del paese dei coppoloni” (2016) di Stefano Obino; l’ultimo film tragicomico di Paolo Virzì “La pazza gioia” (2016). E ancora, il documentario “Italy in a day: un giorno da italiani” (2014), il primo esperimento di film collettivo in Italia, realizzato da Gabriele Salvatores; “Mia madre” (2015) di Nanni Moretti; “Suburra” (2015) di Stefano Sollima; la commedia “Belli di papà” (2015) di Guido Chiesa. Infine, “Le confessioni” (2016) di Roberto Andò, chiuderà la Settimana del cinema contemporaneo italiano.