“Le nostre eccellenti relazioni bilaterali, basate anche sul partenariato strategico avviato sin dal 2009 e consolidatosi con numerosi incontri politici a tutti i livelli, divengono ogni anno sempre più intense. L’Italia è uno dei principali partner commerciali e il primo investitore straniero in Serbia: è questo il risultato di una vasta cooperazione bilaterale, che si è gradualmente estesa a vari settori e che può ulteriormente ampliarsi, ad esempio nel settore della ricerca scientifica e della digitalizzazione”. Con questa parole il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha accolto alla Farnesina il collega serbo, Ivica Dacic, a margine della “Conferenza Internazionale sulla Responsabilità degli Stati, Istituzioni e Individui nella lotta all’Anti-Semitismo nell’area OSCE”.
“L’Italia sostiene con convinzione il percorso di integrazione europea di Belgrado ed apprezza la determinazione e l’impegno dimostrati dal Governo serbo nel perseguire il processo di adesione. Anche in qualità di Presidente mdi turno dell’OSCE, seguo con grande attenzione gli sviluppi sul terreno e attribuisco la massima importanza alla prosecuzione del Dialogo con Pristina. Esso è strategico non solo per le relazioni bilaterali, ma anche nella prospettiva del percorso di integrazione europea di entrambe le parti coinvolte, così come per la stabilizzazione, la sicurezza e la prosperità di tutta la regione”, ha aggiunto il capo della diplomazia italiana.