In occasione della IV Settimana della Cucina Italiana nel mondo, l’Ambasciata d’Italia a Berlino ha organizzato due eventi inaugurali, l’11 e il 12 novembre 2019, incentrati sul tema “Educazione Alimentare: Cultura del gusto”, in collaborazione con Casa Artusi e Regione Emilia-Romagna.
L’11 novembre 2019 nel Salone delle Feste dell’Ambasciata si è tenuto “A Taste of Italy – Emilia Romagna’s Food Valley meets Berlin”, una serie di workshop, conferenze e degustazioni aventi come tema principale la necessità di promuovere la dieta mediterranea come modello di corretta nutrizione, ma anche di difendere l’autenticità dei prodotti italiani, contrastando il fenomeno dell’Italian sounding.
La dieta mediterranea, patrimonio dell’Unesco dal 2010, è, nelle parole dell’Ambasciatore d’Italia in Germania Luigi Mattiolo, “esempio emblematico di dieta sostenibile, sia per la persona, che per il pianeta […], molto di più di un elenco di ingredienti da ingerire, essa è innanzitutto un convivium, un modo di stare assieme.”
All’evento ha partecipato il Presidente di Federalimentare, Ivano Vacondio, che ha espresso forte critica relativamente alla recente proposta dell’introduzione del c.d. Nutri-Score, ossia l’apposizione, a livello europeo, di un colore verde, giallo, o rosso sulla confezione dei prodotti alimentari, per indicarne la minore o maggiore salubrità. Il presidente Vacondio ha infatti sottolineato che “Non ha senso discriminare individualmente i cibi affibbiando loro un colore del semaforo sull’etichetta. Gli alimenti vanno considerati sani se fanno parte, o meno, di una dieta equilibrata e se sono assunti nella giusta misura”.
In chiusura dell’evento è stata aperta l’esposizione sullo scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi, grande “narratore” della cucina italiana, in vista delle celebrazioni del suo bicentenario nel 2020.
La due giorni si è poi conclusa con una serie di Masterclass di cucina, condotte da Casa Artusi il 12 novembre al mercato coperto Markthalleneun.
Entrambe le iniziative hanno potuto vantare la partecipazione del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, e dell’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione, Stefania Caselli.