Dal 18 al 24 novembre a Copenaghen si sono svolte le attività della IV edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L’eccellenza culinaria italiana, in cui tradizione ed innovazione si intrecciano armoniosamente, e` stata particolarmente apprezzata nella capitale della New Nordic Cuisine.
Il primo evento della rassegna, tenutosi il 15 novembre, è stato organizzato dalla Camera di Commercio Italiana presso una nota Scuola Alberghiera di Danimarca e dedicato ai produttori di vini biologici. L’iniziativa, denominata “Organic Value”, ha permesso alle nostre aziende di incontrare importanti operatori del mercato enologico danese, organizzando una cena di beneficienza sul tema del contrasto dello spreco alimentare.
Il programma degli eventi è proseguito con un “Pizza Lab” aperto al pubblico, presso la Sede di Copenaghen di “Rossopomodoro”, con la partecipazione dello staff di pizzaiuoli napoletani. Inoltre, una serata intitolata “La Cultura e il Gusto: sapori e Opera dalla Puglia” si e’ svolta presso la Residenza dell`Ambasciatore Luigi Ferrari, aperta a numerosi ospiti del mondo istituzionale, diplomatico, accademico ed imprenditoriale, che ha visto la straordinaria esibizione del soprano internazionale Maria Pia Piscitelli, accompagnata dal maestro Claudio Passilongo. Successivamente gli ospiti hanno potuto gustare piatti tipiici della regione Puglia, preparati dagli Chef Francesco Di Ciaula, Matteo e Giuseppe Galena. Si e’ cosi’ proposta l’eccellenza italiana dell’opera, abbinata ad un itinerario enogastronomico in una delle Regioni piu` affascinanti e ricche di cultura del nostro Paese.
La settimana ha visto anche la promozione delle “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, recentemente riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall`UNESCO, e un evento organizzato dall`Associazione culturale Incantos per celebrare il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, presentando musicisti, cantanti e poeti, vestiti con classici costumi rinascimentali, per ricreare un`atmosfera del tempo del grande Genio italiano e un menu` composto dalle ricette ideate dallo stesso Leonardo e rivisitate in chiave moderna dall’estro dello chef Achille Melis.
Presso l’Istituto Italiano di Cultura, resta aperta la mostra “Il Geoportale e il patrimonio immateriale enogastronomico italiano”, su iniziativa del Ministero Beni Culturali e Turismo e l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia.