La Cooperazione Italiana ha deciso di intervenire immediatamente per recare sollievo alla popolazione palestinese del campo di Yarmouk, alla periferia di Damasco, vittima dell’aggressione del Daesh e di altre milizie jihadiste, con un piano umanitario del valore complessivo di 1,5 Milioni di euro destinato a sostenere le attività dell’UNICEF – per un importo di 500.000 Euro – e dell’ Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi – UNRWA, per un valore di 1 Milione di euro.
Grazie al contributo italiano, UNICEF potrà garantire protezione, assistenza psicologica e sostegno umanitario ai bambini palestinesi del Campo – circa 3.500 – ed alle famiglie in fuga da Yarmouk (al momento, 2.000 persone), che ora versano in condizioni materiali e di sicurezza estremamente precarie alla periferia di Damasco. Il finanziamento ad UNRWA consentirà all’Agenzia di finanziare le operazioni di distribuzione di cibo, di acqua potabile e l’offerta di servizi di assistenza sanitaria a favore della popolazione del Campo – complessivamente 18.000 persone – non appena sarà possibile l’accesso umanitario.
I due progetti si inseriscono nell’ambito del più ampio pacchetto di interventi umanitari per la crisi siriana annunciato dall’Italia in occasione della Conferenza dei donatori tenutasi a Kuwait City il 31 Marzo 2015 e portano ad oltre 66 Milioni l’impegno finanziario complessivo dell’Italia per attività umanitarie a favore della popolazione in Siria e dei rifugiati nei Paesi limitrofi dall’inizio del conflitto.