L’Italia, acconsentendo alla richiesta degli Stati Uniti, ha accettato l’istanza di Fayiz Ahmad Yahia Suleiman, cittadino yemenita detenuto nel campo della base di Guantanamo, di essere accolto in Italia per motivi umanitari.
La decisione del governo italiano è in linea con la dichiarazione congiunta UE-USA del 15 giugno 2009 a sostegno della chiusura del campo di detenzione e con la Dichiarazione della Commissione Europea dell’aprile 2013.