Nell’Anno europeo del patrimonio, il convegno italo-tedesco sul patrimonio culturale che si inaugura oggi a Berlino conferma la centralità della cultura nel panorama degli intensi rapporti bilaterali con uno dei nostri principali partner europei. Le due giornate di studio sono promosse dall’Istituto Italiano di Cultura a Berlino, con i contributi di importanti personalità tedesche e del settore.
L’evento sarà l’occasione per approfondire il legame tra cultura, tradizione e innovazione, per riflettere sull’importanza del recupero, della tutela e della valorizzazione dei beni culturali in quanto risorsa storica e identitaria di una nazione e per interrogarsi sul ruolo economico e sociale connesso con il patrimonio materiale e immateriale nei due Paesi.
Il convegno si apre oggi presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino, con gli interventi inaugurali dell’Ambasciatore d’Italia Pietro Benassi e del Min. Plen. Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il 19 aprile alla Freie Universität di Berlino è in programma la seconda giornata di iniziative. Tra gli interventi previsti, quello di Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte italiano e di Eike Schmidt, direttore degli Uffizi di Firenze.