Si è tenuta oggi in formato virtuale la nona Riunione semestrale degli Inviati Speciali per il Sahel, presieduta dall’Italia.
Aprendo i lavori insieme al Ministro degli Esteri della Mauritania, Ismail Ould Cheikh Ahmed, il Ministro Di Maio ha ricordato come la stabilità del Sahel sia fondamentale per la sicurezza non solo dell’Africa ma anche dell’Europa. Per questo l’Italia, negli ultimi anni, ha accresciuto il proprio impegno nella Regione, aderendo alle principali iniziative internazionali nell’area e decidendo la prossima apertura di un’Ambasciata in Mali, dopo le recenti aperture di Missioni diplomatiche in Niger e Burkina Faso. Il titolare della Farnesina ha inoltre sottolineato l’importanza del coinvolgimento dell’Unione Africana e dei Paesi africani nei programmi a favore del Sahel, auspicando che l’aspetto di sicurezza e quello di sostegno alla società civile divengano parti integranti di una strategia onnicomprensiva e condivisa con i Paesi coinvolti. Il Ministro Di Maio ha infine annunciato l’intenzione di recarsi prossimamente nell’Area.
Nel corso dell’incontro sono stati inoltre condivisi aggiornamenti e valutazioni sulla situazione politica, economica e di sicurezza nell’area del Sahel, con particolare riguardo agli ultimi sviluppi della crisi maliana.