Successo in Albania per la quarta edizione della Settimana della cucina italiana, che ha visto l’Ambasciata, in collaborazione con Regione Puglia, CCIA, Confindustria e AICS, organizzare oltre venti iniziative tra Tirana, Valona e Berat. Al centro della settimana, i temi dell’educazione alimentare e della cultura del gusto, raccontati grazie alla partecipazione di chef, tra cui lo stellato Piergiorgio Siviero, e con il coinvolgimento del mondo istituzionale, imprenditoriale, accademico e scientifico di Italia e Albania.
Di particolare importanza la presenza del Prof. Amerigo Restucci, tra i coordinatori della candidatura italiana delle ”colline del Prosecco” all’Unesco, e del responsabile di Albergo Etico, Alex Toselli, che, insieme a due ragazzi parte di questo encomiabile progetto in corso di avvio anche in Albania, ha arricchito la settimana sia a livello professionale, sia veicolando un messaggio di inclusivita’ e rispetto dell’altro, particolarmente importante in un Paese ancora molto indietro sul tema dei diritti sociali e delle disabilità.
Un’attenzione speciale è stata data alla promozione delle eccellenze regionali italiane – Veneto, Puglia e Campania – e ad alcune tematiche molto sentite dalla comunità locale e rispetto alle quali il modello italiano rappresenta un riferimento: promozione della dieta mediterranea, valorizzazione dei prodotti tipici e delle aree rurali, sicurezza e sostenibilità alimentare e ambientale.
La formazione professionale è stata, infine, al centro di numerose attività con giovani albanesi di tutte le età, tra cui l’iniziativa ”Storia di un grappolo che voleva fare il vino” in partenariato con la Scuola italiana a Tirana e la Fondazione Reggio Children, e il coinvolgimento di tre istituti professionali italiani: ISS Ancel Keys di Castelnuovo Cilento; Santa Caterina di Salerno e ISS di Altamura.