“Apprendo con dolore la notizia della condanna a morte del tibetano Drolma Kyab da parte della Corte Popolare cinese di Ngaba. Ho espresso più volte la convinzione che il cammino verso il pieno rispetto dei diritti umani può avere tempi diversi in contesti sociali diversi, ma non vi possono essere dubbi sul valore assoluto della salvaguardia della vita umana”- cosi ha dichiarato la Ministro degli Esteri Bonino.
“Faccio quindi appello alle autorità cinesi a sospendere l’esecuzione tenendo conto della tendenza ormai irreversibile verso l’abolizione della pena di morte nel mondo anche alla luce dell’approvazione, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della Risoluzione per la moratoria universale sottoscritta da oltre 100 Paesi” – ha aggiunto la Ministro Bonino.