Si è tenuta questa sera, presso il Niccolo Hotel di Chongqing, la cerimonia ufficiale di inaugurazione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2020.
L’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, mira a valorizzare la ricca tradizione eno-gastronomica italiana attraverso eventi e attività promozionali di vario genere realizzati dalla rete diplomatico-consolare della Farnesina, in collaborazione con gli attori pubblici e privati che rappresentano la cucina italiana, in oltre cento Paesi del mondo.
“La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è divenuta ormai un appuntamento fisso per promuovere una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo”, ha affermato, nel suo discorso di apertura, il Console Generale d’Italia a Chongqing Guido Bilancini, che ha poi sottolineato come l’interesse del pubblico cinese verso il cibo italiano sia in costante aumento e contribuirà sempre più a rafforzare i rapporti bilaterali sino-italiani in ambito culturale e non solo. “L’edizione 2020”, ha dichiarato il Console Bilancini, “assume un valore ancora più importante perché cade nell’anno in cui Italia e Cina festeggiano il cinquantenario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche”.
Dopo i discorsi ufficiali e il taglio del nastro, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica “Italia da gustare”, che si compone di venticinque immagini che ritraggono alcuni dei piatti e degli ingredienti rappresentativi della nostra tradizione culinaria, che sarà allestita anche presso il più importante supermercato di Congqing specializzato nella vendita di prodotti importati.
La serata è poi proseguita con una cena di gala dal titolo: “Tra tradizione e innovazione, note di gusto nel bicentenario artusiano”, nel corso della quale sono state servite alcune delle pietanze descritte da Pellegrino Artusi, letterato e gastronomo italiano dell’800, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita. Alla cena hanno preso parte rappresentanti delle autorità e dei media locali, nonché operatori del settore F&B.
Oltre trenta eventi tra cooking class e degustazione compongono il programma di eventi organizzato dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2020. Al programma partecipano ristoranti, lounge bar, hotel di lusso e gelaterie. Ad eventi mirati alla divulgazione, si affiancheranno attività interattive come le cooking class, momenti aggregativi di fondamentale importanza per illustrare i procedimenti di preparazione dei principali piatti italiani e gli ingredienti utilizzati, nonché degustazioni e cooking show. L’edizione 2020 avrà inoltre uno specifico focus su Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita (1820-1911).
Ampio spazio sarà poi dedicato a masterclass e wine tasting. In particolare, il 24 novembre presso il Club Tianlanhui di Chongqing, si terrà The soul of Italian wines – Sangiovese, una masterclass organizzata in collaborazione con Veronafiere a cui prenderanno parte operatori del settore F&B, esperti e appassionati di vino e rappresentanti dei media locali. Infine, nel corso della settimana sugli account social del Consolato saranno trasmessi quattro video promozionali realizzati in collaborazione con Chongqing Expat Guide, in cui si illustrano procedure e modalità di preparazione di alcuni tra i piatti italiani più conosciuti ed apprezzati nel mondo.