Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Attrazione Flussi Turistici

Pagina in aggiornamento

L’Italia è tra le mete più ambite dai turisti di tutti i continenti. A tale successo concorrono vari fattori, tra i quali l’unicità delle città d’arte e l’immenso patrimonio culturale, le risorse naturali e gli scenari paesaggistici di rilevante bellezza, senza dimenticare il nostro stile di vita e l’alta qualità dei prodotti eno-gastronomici. Ciò si è riflesso nei positivi risultati registrati nel 2015: gli arrivi internazionali sono stati 50,7 milioni (+4,38% rispetto al 2014), e la loro spesa è cresciuta di circa il 5%. Il valore aggiunto generato dai loro consumi (considerando sia gli effetti diretti che quelli indiretti e indotti) è stimato essere stato pari a circa 37,6 miliardi di euro. Ciò rende il comparto turismo una voce importante del PIL nazionale, cui contribuisce per l’11.8% con 3,1 milioni di unità di lavoro.

Dato dunque il rilievo strategico del settore, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale concorre a promuovere l’Italia come destinazione turistica internazionale per incrementarne i flussi dall’estero, in raccordo con le altre istituzioni competenti. In particolare, la collaborazione con l’ENIT sfocia poi nell’elaborazione di Rapporti congiunti e Focus Paese annuali, frutto di una continua azione di monitoraggio volta a valutare il posizionamento dell’Italia sul mercato turistico mondiale. Infine, vanno segnalate le politiche di promozione integrata a cura della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese della Farnesina, le quali possono generare importanti ricadute in termini di  promozione turistica.


La collaborazione interistituzionale

Al fine di incrementare i flussi turistici dall’estero, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale opera in raccordo con il Ministero per i Beni, le Attività Culturali ed il Turismo e con l’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) ed in sinergia con le Regioni e con gli altri attori istituzionali e privati del settore. Tale collaborazione si riflette anche nelle attività della Cabina di regia per l’internazionalizzazione che, presieduta dal Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministro per lo Sviluppo Economico, vede tra i suoi partecipanti anche il Ministero per i Beni, le Attività Culturali ed il Turismo e la Conferenza delle Regioni.

Negli ultimi anni il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha sottoscritto alcune importanti Convenzioni con il Dicastero competente e l’ENIT per regolare i rapporti reciproci e favorire la collaborazione nell’ambito della promozione turistica. L’ultima è stata firmata nel 2012 con la Presidenza del Consiglio (allora competente per il turismo) e l’ENIT, e stabilisce le modalità con le quali quest’ultima opera all’estero, nell’ambito delle Rappresentanze diplomatico-consolari e sotto la direzione, vigilanza e coordinamento del Capo della missione diplomatica o dell’Ufficio consolare.

Nel corso del 2016, la Farnesina ha preso parte agli Stati Generali del Turismo organizzati presso il Museo Nazionale di Pietrarsa e ha contribuito all’elaborazione del Piano Strategico del Turismo che, basandosi su un metodo aperto e partecipativo e sul coinvolgimento di tutti gli stakeholder del settore, intende dettare le linee guida per lo sviluppo del comparto per gli anni 2016-2022.


I Rapporti Congiunti/Focus Paese

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la propria rete diplomatico-consolare ed in collaborazione con l’ENIT, svolge una continua azione di monitoraggio con il posizionamento dell’Italia nel mercato turistico mondiale.

Il principale frutto di questa attività è l’elaborazione dei Rapporti congiunti/Focus Paese, studi di settore che forniscono rilevazioni della domanda turistica in un centinaio di mercati stranieri. Per ciascun Paese vengono infatti delineati un quadro macro-economico e un’analisi quantitativa e qualitativa della domanda di turismo verso l’estero, ed in particolare verso l’Italia, offrendo un profilo specifico del turista straniero in relazione alle destinazioni scelte.  L’obiettivo è mettere a disposizione degli operatori turistici italiani informazioni che consentano di calibrare e diversificare la propria offerta turistica rispetto agli altri concorrenti. Questi rapporti risultano dunque particolarmente utili sia per gli operatori privati sia per gli attori pubblici del settore, impegnati nella programmazione di eventi miranti ad attrarre sempre più turisti nel nostro Paese ed amplificare gli effetti degli investimenti promozionali del marchio Italia.


Facilitazioni al rilascio dei visti turistici

Il servizio di rilascio di visti per l’Italia e l’area Schengen in favore di turisti e viaggiatori provenienti da Paesi emergenti (in particolare BRIC) costituisce una delle eccellenze della rete diplomatico-consolare italiana. Si tratta di un settore strategico al quale -nonostante la contrazione dei bilanci pubblici- il Ministero degli Esteri attribuisce la massima importanza. Si auspica che il numero di richieste di visto aumenti, in modo da consentire l’arrivo nel nostro Paese di tali flussi turistici.

In questo contesto la semplificazione delle procedure di rilascio dei visti, anche attraverso processi di digitalizzazione, è essenziale per favorire la circolarità in forma più fluida di turisti extra comunitari. A tal fine la Farnesina ha lanciato il portale https://vistoperitalia.esteri.it/home.aspx, rivolto ai cittadini di Paesi terzi che intendano recarsi nel nostro Paese. L’iniziativa ha recentemente ricevuto un importante riconoscimento quale il Premio Innovazione SMAU. Il ricorso alle nuove tecnologie può contribuire in modo decisivo ad offrire all’utenza un servizio efficiente e su questa strada occorre continuare


Le attività di promozione integrata

Un contributo rilevante all’attrazione dei flussi turistici viene dato dall’attività di Promozione Integrata curate dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese (DGSP) del MAECI, che mira ad armonizzare la diplomazia economica e la diplomazia culturale mediante un’unica strategia di sistema volta a valorizzare pienamente tutte le componenti del “Marchio Italia” (comprese quella scientifica, linguistica, scolastica, delle autonomie locali, etc.) e che trova una sintesi efficace nell’organizzazione di missioni di sistema nei Paesi considerati prioritari. Queste azioni si basano sull’individuazione di assi tematici fondamentali per il nostro Paese, attorno a cui la rete diplomatico-consolare e culturale facente capo alla Farnesina (Ambasciate, Consolati, IIC, Addetti Scientifici, Scuole italiane all’estero) organizza e coordina eventi promozionali di varia natura, con il coinvolgimento degli altri attori pubblici e privati presenti localmente, che possono determinare positive ricadute in termini di attrazione dei flussi turistici.